Signor Presidente del Consiglio, gentile Ministro
dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca vi scrivo per condividere con
voi alcune riflessioni sul problema della qualità della scuola pubblica in Italia.
La
scuola oggi sta vivendo un periodo di grandi trasformazioni; le Indicazioni
Nazionali del 2012 chiedono agli insegnanti di passare, il più rapidamente
possibile, da una didattica orientata alle conoscenze ad una didattica che deve
avere per orizzonte la creazione di competenze. Per gli insegnanti si tratta di
una rivoluzione copernicana anche perché, a parte le ultime generazioni, non
sono stati selezionati per perseguire questo obiettivo. Una rivoluzione possibile se si decide di investire. Investire su cosa?
Una scuola di qualità
si fonda su tre pilastri: insegnanti motivati e valutati, strutture
all'avanguardia, un numero non eccessivo di studenti per classe.
Da dove partiamo invece?
Da
insegnanti demotivati; il loro stipendio è adattissimo a docenti che dovevano
occuparsi delle conoscenze, ma totalmente inadeguato per chi dovrebbe lavorare
in modo completamente nuovo.
Il sistema è questo: non ti pago il giusto, però non ti valuto
e pretendo poco da te; come è possibile far crescere la qualità in questo modo?
Da
strutture in certi casi fatiscenti dove il 2.0 è una chimera.
Da classi che in
certi casi raggiungono i trenta alunni.
Qual è la mia riflessione.
Strutture all'avanguardia potrebbero trainare anche
insegnanti poco pagati al punto da farli lavorare bene anche in classi numerose.
Insegnanti retribuiti il giusto potrebbero far funzionare anche
strutture fatiscenti e classi numerose.
Classi poco numerose potrebbero forse motivare anche
insegnanti scoraggiati in strutture fatiscenti.
Non è possibile però pretendere qualità se non si incide su
nessuna di queste variabili.
Concludo signor Presidente del Consiglio e gentile Ministro
dell'Istruzione: abbiate il coraggio di incidere davvero e subito su almeno uno
di questi aspetti.
apprendimento-cooperativo-abilidendi by paolo scorzoni is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.
Based on a work at www.abilidendi.it.
Permissions beyond the scope of this license may be available at www.abilidendi.it.
Nessun commento:
Posta un commento